ESA - Guida didattica

 Dall’a.a. 2008/09 sono attivati i Corsi di Laurea Triennali e Laurea Magistrali ai sensi del D.M. 270 del 22 ottobre 2004 (definizione delle Classi dei Corsi di Laurea e indicazioni per la progettazione degli Ordinamenti Didattici) e ai sensi della legge 30 dicembre 2010, n.240 (nuova disciplina per i criteri di verifica del possesso dei requisiti curriculari di ammissione). Resta confermata l’articolazione del Corso di Studio e Crediti Formativi Universitari (CFU): a ciascun CFU corrispondono 25 ore di impegno complessivo per studente.

Gli studenti che maturano 180 crediti secondo le modalità previste nel regolamento didattico del Corso di Studi, ivi compresi quelli relativi all’attività di tirocinio e alla preparazione della prova finale, sono ammessi a sostenere la prova finale e a conseguire il titolo di studio (indipendentemente dal numero di anni di iscrizione).

Per essere ammessi al Corso di Laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore ovvero di un titolo equipollente, conseguito in Italia o all’estero.
È inoltre necessario superare la prova di ammissione ai corsi ad accesso programmato a livello nazionale (Decreto Ministeriale 18 giugno 2008). Le prove di ammissione si svolgono presso ciascuna Università e consentono l'accesso ai posti destinati ai  corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie, definiti con Decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, in conformità alla legge 2 agosto 1999, n. 264.

Il Corso di Studi è governato dal Consiglio di Corso di Studi, composto da docenti di ruolo e ricercatori d’Ateneo titolari di insegnamenti ufficiali impartiti nel Corso, nonché dai responsabili di contratto sostitutivo di insegnamento ufficiale.

Il riconoscimento degli esami sostenuti e dei crediti acquisiti da studenti provenienti da altri Atenei o da una diversa struttura didattica dell’Ateneo o, anche, dal medesimo corso di studio ma con diverso ordinamento è determinato dal Consiglio di Corso di Studi, che approva le abbreviazioni di corso previste dalle norme vigenti, valutando i crediti acquisiti.

Spetta poi al Consiglio di Corso di Studi organizzare e coordinare le attività di insegnamento per il conseguimento del titolo accademico relativo al Corso ed esaminare ed approvare i piani di studio degli studenti.

Il Corso di Studi ESA si svolge in modalità teledidattica con esami in presenza e tirocinio in presenza.

 

La Scuola IaD fornisce supporto all’utenza a distanza (consente quindi agli studenti di presentare richieste attraverso lo sportello telematico, email o posta ordinaria) 

 

Segreteria Didattica - svolge funzioni di coordinamento e supporto all'attività e all'organizzazione didattica del Corso di Studi e in particolare si occupa di:

Via del Fontanile di Carcaricola, snc

Sito internet: www.scuolaiad.it

Telefono: (+39) 06 7259 4881-2-5-2829
Fax: (+39) 06 72679582
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Per lo svolgimento dei corsi la Scuola IaD si avvale di ambienti formativi open source, specificatamente adattati alle esigenze didattico-disciplinari espresse dai docenti, in osservanza dei criteri di usabilità e accessibilità stabiliti dalla norma di riferimento.

Nelle piattaforme didattiche è possibile visualizzare i Moduli di insegnamento riferiti ai settori scientifico-disciplinari (di seguito SSD); ciascun Modulo può essere corredato di verifiche intermedie delle conoscenze/competenze acquisite secondo modalità, criteri e tempistica determinati dai titolari di insegnamento e pubblicati in calce al programma d’esame di ciascun insegnamento (i test possono constare di domande del tipo vero/falso, domande a scelta multipla, domande aperte, veri e propri “compiti”).
Per alcuni moduli è prevista anche la possibilità di scegliere la modalità Didattica Attiva, caratterizzata da un'alta interazione con il docente e i colleghi di corso e costituita da una serie di attività collaborative (discussione in forum, stesura di progetti, partecipazione collettiva a compiti richiesti dal docente, etc.). Questa modalità richiede una maggiore frequenza online durante l'arco di un periodo di tempo determinato (di norma due o tre mesi); il ciclo di Didattica Attiva viene inoltre ripetuto periodicamente durante l'anno.

Lo studente è ammesso agli esami purché risulti in regola con gli impegni didattici e gli oneri disciplinari assunti.

Il percorso formativo prevede:

1. la comunicazione dell’incipit degli studi ai professori titolari dei moduli di insegnamento ALMENO TRE MESI prima dell’appello scelto per svolgere il relativo esame: per far questo è sufficiente cliccare sul pulsante presente nella colonna di destra di ciascun corso/modulo e partirà automaticamente una comunicazione di incipit al docente interessato;
2. lo studio dei materiali didattici (per lo più distinti in Unità);
3. l’attento e puntuale svolgimento delle verifiche intermedie, tanto ai fini formativi, quanto ai fini dell’ammissione didattica all’esame finale in presenza;
4. la partecipazione ad eventuali forum e/o chat, qualora attivati;
5. la prenotazione dell’esame attraverso un apposito form nelle tre sessioni previste (estiva, autunnale, invernale).

L’interazione docente-discente è passaggio ineludibile e indispensabile dello studio a distanza, a questo fine lo studente ha a disposizione l’intero set di strumenti di comunicazione della piattaforma per entrare in contatto con il tutor di riferimento e/o titolare dell’insegnamento (che si riserva di non ammettere all’esame lo studente che durante lo svolgimento del corso non abbia effettuato sufficienti accessi e attività in piattaforma).

Per acquisire i crediti formativi assegnati ai singoli insegnamenti è richiesto il superamento di una prova d’esame in presenza. Le modalità della prova sono stabilite in modo autonomo dai titolari dei corsi: potranno consistere in prove scritte e/o orali, o giudizi di idoneità. Tali modalità sono comunque indicate nel programma di ciascun insegnamento.
I crediti non sostituiscono i voti e non valutano il profitto: la qualità dello studio è valutata con il voto espresso in trentesimi, con eventuale lode. I voti, o l’indicazione di idoneità ove prevista, vengono registrati al termine della prova sul verbale d’esame e contestualmente sul libretto universitario che lo studente ritira in occasione del primo esame.

Gli esami si svolgono sul programma del modulo didattico di ogni singola disciplina, presso le sedi didattiche indicate. La prova orale (che può essere preceduta da una prova scritta preliminare) è pubblica e, di norma, è preceduta da prove in itinere il cui esito negativo può influire sull’ammissione all’esame finale.

Nel percorso formativo sono previsti Corsi Integrati costituiti da due o più insegnamenti appartenenti al medesimo settore scientifico-disciplinare o a settori scientifico-disciplinari diversi ma affini. In tal caso i docenti titolari degli insegnamenti dei CI partecipano alla valutazione collegiale complessiva del profitto dello studente, con modalità previste nel regolamento didattico e secondo il calendario pubblicato sul sito della Scuola IaD, dove si trovano le date di tutti gli appelli previsti per ciascuna delle tre sessioni (estiva, autunnale, invernale). Eventuali modifiche vengono tempestivamente comunicate agli interessati tramite e-mail o avviso online. 

Per prenotarsi ai singoli appelli d’esame lo studente dovrà:

• Collegarsi al TOTEM d’Ateneo disponibile al seguente link http://delphi.uniroma2.it/ [^]
• Cliccare su “Area Studenti”
• Entrare all’interno del link “Gestione on-line della carriera” (Punto 4)
• Cliccare su “Accesso Area Studenti”  (Punto 1)
• Scegliere la modalità di connessione (si consiglia sempre l’uso della connessione sicura)
• Inserire numero di matricola e password
• Cliccare su “Prenotazione esami” (III Riquadro Esami)
• Cliccare su “Prenota esame”
• Scegliere la modalità di ricerca appello esame (ordina/ricerca per esame o per docente),
• Scegliere la data d’esame disponibile *
• Prenotare l'esame
• Stampare la ricevuta di prenotazione con il numero progressivo assegnato.

* ATTENZIONE: in fase di prenotazione saranno disponibili per lo stesso insegnamento (Es. Corso integrato di Scienze Biologiche) e per il medesimo docente (Es. Prof.ssa Galardi) diversi esami nella stessa data. 
È necessario fare attenzione a ciò che si intende prenotare:

• se si intende sostenere solo uno o più esami parziali del C.I. senza concluderlo è necessario:

1. ricercare il Corso Integrato (Es. “C.I. Biologia e Micorbiologia”) o il nome del docente coordinatore del C.I. (Es. “Galardi”);
2. scegliere solo l’esame che riporta la dicitura “Test intermedio”. All’interno di quest’ultimo, in fase di prenotazione, nel campo comunicazioni è specificato per quale esame parziale ci si sta iscrivendo (Es. MED/03 "Genetica Medica" - 2 CFU);
3. qualora si sia scelto un test intermedio che non corrisponde a quello che si intende sostenere, è necessario cliccare sul tasto “INDIETRO” in fondo alla pagina e selezionare il test intermedio successivo;

• se si intende prenotare uno o più esami parziali per concludere e verbalizzare il C.I. sarà necessario effettuare la procedura di cui sopra e in aggiunta prenotare l’esame che riporta la dicitura “Esame Finale”.

N.B. Sarà possibile prenotare l’esame da 40 a 10 giorni (lavorativi) PRIMA della data dell’appello. Non verranno accettate richieste di prenotazione che esulino da questi limiti temporali.

All'atto dell'immatricolazione, ciascuno studente riceve una password per accedere:

• ai servizi amministrativi d'Ateneo, dal sito http://delphi.uniroma2.it 
• alla piattaforma didattica e ad altri servizi didattici, dal sito http://www.scuolaiad.it.

I moduli didattici del Corso di Studi triennale in Educazione Professionale sono intestati ai Settori Scientifico Disciplinari (SSD) e relativi Insegnamenti, e ripartiti per anni di studio, come da tabella del Piano degli Studi.

Il Piano degli Studi (PdS) registra il percorso formativo di ogni singolo studente, salvaguardando e valorizzando il profilo dell’Educatore Professionale: è per questo modificabile solo in piccola parte (cfr. “Come e quando si presenta il Piano degli Studi").

Il PdS reca prestampate le indicazioni di propedeuticità di svolgimento dei corsi di insegnamento, taluni integrati. Ad ogni insegnamento è associato un congruo quantitativo di CFU, per un totale di 180 CFU da conseguire in un massimo di 20 esami.

La Segreteria invia agli iscritti copia digitale del PdS entro 30 gg. dalla ricezione della documentazione di immatricolazione. Gli studenti potranno richiedere modifiche al PdS entro il 31 dicembre di ogni anno, fino all’anno accademico di conseguimento del titolo.
Le modifiche di personalizzazione del PdS, debitamente motivate, nel rispetto dell’ordinamento didattico e della programmazione didattica cadenzata in anni di corso, sono oggetto di delibera del Consiglio di Corso di Studi e consentono lo svolgimento degli esami variati a partire dalla sessione estiva del successivo anno solare.

Alla fine del secondo anno ovvero all’inizio del terzo, lo studente indicherà nel PdS le attività a scelta, che possono consistere in:

• Crediti Formativi Universitari da conseguire in altre attività (stage, tesi di laurea, ecc.);
• Esame/i a scelta dello studente, pari a 6 CFU: un insegnamento (o corso integrato) attivato presso l’Ateneo “Tor Vergata”, purché congruente con il progetto formativo della Laurea (su tale coerenza si pronuncia il CdS con apposita delibera), oppure uno o più Moduli B da scegliersi all’interno del Corso, coerentemente con il SSD in cui lo studente intende laurearsi o sulla base degli interessi maturati purché coerenti con il profilo professionale;
• Crediti Formativi Universitari da conseguire nei laboratori professionali.

Ai fini del conseguimento dei 3 CFU previsti per “Lingua straniera” lo studente, in sede d’esame, deve mostrare di possedere una conoscenza di base orale pari o superiore al livello intermedio.

La Scuola IaD, su richiesta, fornisce agli interessati che devono conseguire i 3 CFU nella lingua inglese un CD di autoapprendimento, come supporto integrativo.

L’ambiente formativo, cui si accede tramite password ottenuta all’atto dell’immatricolazione, contiene tutti i moduli didattici degli insegnamenti attivati, con indicazione dei programmi e delle eventuali integrazioni.
Ogni modulo didattico, ricondotto al settore scientifico-disciplinare di riferimento, riporta: il titolo dell’insegnamento, i dati di contatto del docente e dell’eventuale tutor disciplinare, l’indicazione degli obiettivi e del programma, la consistenza di CFU attribuita al modulo e/o al corso integrato.

I moduli possono essere corredati di appendici, glossari, documenti da ritenersi obbligatori ai fini del conseguimento dei CFU richiesti, salvo diversa esplicita determinazione e/o menzione di “approfondimento facoltativo”.

Sono previsti diversi tipi di interazione docente/studente, in modalità sincrona e asincrona; la modalità di fruizione dei singoli moduli è indicata in calce al programma di ciascun insegnamento.

All’interno dell’ambiente formativo è disponibile una breve guida all’utilizzo della piattaforma.

In base alla normativa vigente recante norme in materia di tirocini formativi e di orientamento (v. art. 18 della Legge n. 196 del 24.06.97 e Decreto del Ministro del Lavoro n. 142 del 25.03.98), nonché sulla base del D.M. 22 ottobre 2004, n. 270, il numero totale di CFU obbligatori per il Tirocinio è 60, distribuiti nei tre anni di corso in questo modo:

• primo anno: 10 CFU;
• secondo anno: 18 CFU;
• terzo anno: 32 CFU

I riferimenti, le modalità di svolgimento, nonché gli obiettivi formativi e le relative attività sono reperibili nell'apposita Sezione Tirocini e nel Regolamento di Tirocinio, oltre che nel Progetto formativo unificato.

La prova di abilitazione è obbligatoria e si svolge nella medesima sessione dell’esame di Laurea.

Il superamento della prova di abilitazione è condizione necessaria per accedere alla discussione della Tesi.

Per poter sostenere l’esame di Laurea lo studente deve aver superato tutti gli esami di profitto relativi agli insegnamenti inclusi nel proprio piano di studi, nonché la prova di abilitazione alla professione, deve inoltre essere in regola con il versamento delle tasse e dei contributi richiesti.

Per il conseguimento della Laurea gli studenti debbono superare una prova finale costituita dalla discussione e valutazione di un documento scritto a cura dello studente; la prova finale è pubblica e si svolge davanti ad una commissione composta da docenti del Corso di laurea, rappresentanti del Ministero della salute e del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e i rappresentanti dell'Associazione Nazionale Educatori Professionali.

Il Consiglio di Corso di Studi garantisce un’equa distribuzione delle tesi fra i docenti e, possibilmente e preferibilmente, l’assegnazione ad ogni studente di una tesi in una disciplina da lui indicata, provvedendo eventualmente all’assegnazione nell’ambito di discipline affini o richieste dal candidato in via subordinata.

È consigliabile scegliere l’argomento della tesi facendo riferimento ad una disciplina appartenente ad uno dei Settori scientifico-disciplinari caratterizzanti il profilo professionale: ciò garantisce una preparazione di base che aiuterà lo studente ad individuare un argomento specifico sul quale sarà in grado di condurre una raccolta bibliografica e una rassegna critica dei testi, nonché creare un valido collegamento con la professione futura.

Lo studente è tenuto a concordare con un docente il tema da affrontare, dandone notizia alla Segreteria didattica con almeno sei mesi di anticipo rispetto alla sessione in cui avverrà la prova. Il docente prescelto dovrà dare attestazione scritta del suo accordo a farsi carico della supervisione del lavoro effettuato dallo studente.

Per l’ammissione alla prova finale lo studente deve aver conseguito tutti i Crediti Formativi previsti dall’ordinamento didattico del corso, tranne quelli relativi alla prova finale, e aver superato la prova di abilitazione.

La prova finale si intende superata con una valutazione minima di 66/110. In caso di votazione di 110/110 la commissione può concedere  la lode, se esiste l’unanimità.